martedì 24 settembre 2013

Re: Busto#Folk~ Prima Parte

Con l'arrivo dell'Equinozio d'autunno, ci si prepara al cambio di stagione, e si riprendono le consuete attività per un nuovo ciclo; é il momento dell'ultima raccolta, ed é anche, di nuovo, il momento del Busto Folk.
Anche quest'anno il museo del Tessile di Busto Arsizio ha ospitato l'evento, con musica, danze, fiumi di birra, ma anche conferenze, laboratori e un mercatino dove si vende di tutto e si trova di tutto, oltre agli immancabili campi storici.
I Campi Storici
Naturalmente ho fatto rifornimento di Idromele (una bottiglia direttamente dalla Bretagna e una di produzione locale) prima di fermarmi a prendere un té al banco della Bakery Street, la pasticceria di Cassago Magnago che ha in programma una cospicua serie di eventi per la nuova stagione, e che sta cercando di espandere la propria attività aprendo un secondo negozio dalle parti proprio di Saronno (ma sembra ci siano delle difficoltà a trovare un posto adatto).  

Un'altra presenza Fissa, Umberto Crespi e i Gens D'Ys, che quest'anno festeggiano il loro ventesimo anniversario con una mostra che occupa un'intera sala (su cui tornerò in seguito).

Se I Gens d'Ys dirigono le danze, la musica é affidata ancora una volta all'Ensemble Sangineto (con l'uscita del loro secondo disco, anche di quello parlerò in seguito) e dall'Associazione Culturale Green Circle, sempre di Busto Arsizio, che é riuscita a sorprendere persino me con le sue contaminazioni di genere, ma non solo: mi hanno persino lasciato provare a suonare l'arpa, con risultati... su cui preferisco sorvolare.
Eccomi che suono l'arpa.
Restate sintonizzati, perché questo é solo l'inizio.

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