giovedì 25 dicembre 2014

Big Hero 6

Mentre scrivo é il 25 dicembre, quindi come non parlare del nuovo film della Disney Marvel che, come ci si può aspettare, riporta lo spettatore nell'America Giappone dei super-eroi robot giganti...

[respiro profondo]

D'accordo, ricominciamo da capo.

Suichiro Honda diceva che, se avesse capito tutto quello che i suoi giovani ingegneri facevano sarebbe stato un male, perché avrebbe voluto dire che non stavano facendo nulla di nuovo.
Qui in realtà non vediamo nulla di così innovativo: tutte cose che avevamo già visto.
Solo, non le avevamo mai viste tutte insieme.
Fin dai primi fotogrammi veniamo catapultati nella città di San Fransokyo, dove vive il giovane Hiro Yamada assieme alla zia Cass.
Animazione Disney, azione in stile Marvel, un gusto dei particolari tipicamente giapponese, si fondono qui in una tavolozza di piccoli dettagli, resi a uno a uno in piccole pennellate, fusi con tanta armonia al punto che non si capisce dove ne finisca uno e cominci l'altro.
Non solo, ma la pellicola é zeppa di riferimenti a Stargate, Contact e vari classici giapponesi degli anni '70 (benvenuti nella scuola dei nerd, nerd!).
Certo, ha tutta l'ingenuità di un film per ragazzi, e forse potrebbe aver bisogno di un upgrade (e non é detto che non ne riceva uno: restate fino alla fine dei titoli di coda).
Come prototipo però direi che sono soddisfatto della prestazione.
[Disattivare].
Andate a vedere questo film.

domenica 21 dicembre 2014

Buon Solstizio

Auguri dal Duca d'Insubria! Stendiamo un velo sulla cena del Solstizio, per fortuna tra poco ricominceranno i giochi di ruolo.

Buone feste, e non dimenticate il bicarbonato.

Ricordatevi anche della Notte d'Ys il nove gennaio.

venerdì 19 dicembre 2014

Lo Hobbit - La Battaglia delle Cinque Armate

Ci ho messo due giorni per scrivere questa recensione, in parte perché BotFA non é un film come gli altri, é il gran finale, quello che conclude una saga durata ben quattordici anni (non riesco a crederci!) una pietra miliare del cinema come i libri da cui é tratta lo sono stati della letteratura, e parlarne come si deve richiede lo sforzo che richiede.
In parte perché... non riesco a credere che sia finita. Nè alla garbata leggerezza con cui si congeda da noi, dopo aver cambiato il destino di così tante persone.

Non sto esagerando.

Il '700 é stato il Secolo dei Lumi, l''800 il Secolo delle Rivoluzioni, il '900 il Secolo della Bomba; il 2000, in un modo o nell'altro, sarà il Secolo dei Nerd, e la sua prima generazione, nata dalle rovine della Generazione X, sarà la Generazione dell'Anello.

Il terzo motivo per cui ci ho messo tanto, é stato perché ho letto le recensioni degli altri, proprio di quelle persone a cui J.R.R. Tolkien, da solo o con l'aiuto di Peter Jackson, ha cambiato il Destino.
Non tutti sono d'accordo su tutto (Tauriel é il principale oggetto della discordia) ma tutti concordano che la saga della Terra di Mezzo ha davvero cambiato il loro Destino, ha cambiato il mio, mi sento come si sentiva Bilbo.

E qui mi fermo: non posso continuare a recensire questo film perché non sarebbe più una recensione, sarebbe un libro che rivaleggerebbe in lunghezza con la materia originale.

Andate a vedere questo film, perché non stiamo parlando di cinema: stiamo parlando di un pezzo di Storia.

martedì 16 dicembre 2014

Grimfluffy Design

Le immagini sono fondamentali per i nostri processi cognitivi, e parte integrante di quel particolare processo che chiamiamo, non a caso, Immaginazione. I fumetti sono fatti di parole e di immagini: io che mi ritengo sufficientemente bravo con le parole ma del tutto negato per il disegno, sarei nei guai se non avessi un'immagine da cui partire.
Cyborg Moon (Ghost in the Shell + Sailor Moon)
By Barbara Astegiano
Per fortuna, alle fiere del fumetto si trova sempre un disegnatore o illustratore disposto a tradurre qualche nebulosa idea in immagine.
Più che nebulose, le mie idee sono piuttosto strane, perché tendo a fondere assieme elementi "fluffy" (tinte pastello, dettagli fantastici di solito ripresi dalle favole tradizionali) con elementi "Grim" (colori cupi, dettagli duri, atmosfere hardboiled o horror) in un mix che chiamo Grimfluffy.
Ad esempio, nel disegno qui accanto vedete due manga di successo, Sailor Moon di Naoko Takeuchi, e Ghost in the Shell di Masamune Shirow, fusi assieme in una Gestalt a cui ho dato il nome di Cyborg Moon. Il disegno é stato realizzato da Barbara Astegiano.
Celestia, Dea-Imperatrice della Ponità
(Warhammer 40K + My Little Pony FiM)
By NEM - Never Ending Magic Studio
Quest'altra invece riprende l'estetica del gioco di miniature Warhammer 40000 della Games Workshop esportandolo sull'immagine della Principessa Celestia, dal cartone animato My Little Pony: Friendship is Magic.
Il risultato é Celestia, la Dea-Imperatrice della Ponità (nel futuro Grimfluffy dell'Equestria del quarantesimo Millennio, l'amicizia non é altro che guerra!).
L'immagine é stata realizzata dal NEM - Never Ending Magic Studio, le cui disegnatrici sono esperte in opere ispirate alla nota franchise dei MLP, nella sua forma originale o "modificata".

Il disegnatore che incontro più spesso però é Josi Ciani.
L'ultima volta che l'ho visto all'iComics di Assago, aveva appena terminato un progetto di vasta portata: un menù a fumetti, interamente illustrato da lui, in cui ogni piatto corrisponde a un personaggio. 
La vera sorpresa però non é il menù, ma il locale: si tratta infatti del Comix Pub, il primo ed unico risto-pub italiano a sfondo fumettistico, dove ogni settimana si tengono incontri con i cosplayers più conosciuti, tra cui Lucrezia Crisci, Lupin III (Daniele Prada), Lucky Luke (Gaetano Scorsa), Wolverine (il Cocco), Jack Sparrow (Alessio Fracchia), Iron Man (Francesco Stark) e tanti altri.
Il pub si trova a Nonantola (Modena) ed è nato da un'idea di Andrea Torricelli, uno degli organizzatori del Comix Adventures di Campogalliano.
Oltre ad essere un punto d'incontro per i cosplayers, il Comix Pub ospiterà una serie di eventi di cui Josi Ciani sarà il disegnatore ufficiale. 

Tenete gli occhi aperti e continuate a leggere...

lunedì 15 dicembre 2014

Notte d'Ys di Natale

Prima di parlare dei disegnatori, concedetemi una digressione, visto che siamo sotto le feste e non potevo non partecipare all'ultimo grande evento celtico dell'Anno Solare 2014 (ma per noi l'anno é iniziato a novembre).
La Notte d'Ys di Natale é una serata danzante accompagnata dalla musica degli Inis Fail, che si svolge, come ogni anno, nella seconda sede dei Gens d'Ys in Bovisa.
Sebbene il programma generale dell'Accademia sia centrato sulle Danze Irlandesi, la sede di Bovisa ospita periodicamente anche degli stage di Danze Scozzesi, che sono articolati in tre segmenti: introduzione alle Danze Scozzesi dalle 15:00 alle 16:30, Danza delle Spade dalle 16:30 alle 18:00 e grande festa danzante dalle 21:00 alle 00:00.
Di regola io vado a cicli: la prima volta ho partecipato allo stage generale, la seconda a quello di Danza delle Spade (la mia idea era di mettere in contatto l'Accademia di Danza con l'Accademia Jedi Generation per fare la Danza delle Spade Laser) e questa volta ho partecipato alla festa danzante.
Perché fotografo sempre la Polka? Semplice... 
perché non la so fare.
La prossima volta mi iscriverò di nuovo allo stage introduttivo,  in modo da chiudere il cerchio (hey, mi piace ballare, ma farlo dalle tre a mezzanotte, con giusto l'intervallo per la cena, che mi costringerebbe ad andare avanti e indietro tra Saronno e Milano é piuttosto pesante da sostenere anche per un supereroe veterano come me).
Irish Shop Showroom
Quest'anno avevo una ragione in più per andare la sera: la festa di chiusura infatti, coincideva con la Serata Danzante di Natale (o di Yule se preferite). 
Così mi sono lanciato in pista e ho ballato la Virginia Reel, la Canadese, la Chapelois e la Scottish, mi sono perso per un soffio la Lucky Seven (é la mia preferita ma quando é partita la musica ero impegnato con il panettone).
Nella foto in alto invece, potete ammirare i ballerini di Polka.
Estrazione del viaggio in Irlanda
Al piano di sotto, oltre al rinfresco e a una seconda pista, si trovava anche la nuova sede dell'Irish Shop, nel caso qualcuno avesse voluto approfittarne per comprare qualche regalo di Natale.
Alla fine dell'anno L'Irish Shop chiuderà la sua sede di Busto Arsizio per concentrarsi sulla vendita online, ma manterrà uno showroom proprio all'interno della sede della Bovisa.
Ha chiuso la serata l'estrazione della Lotteria dei Gens d'Ys, primo premio un viaggio in Irlanda.

La prossima Notte d'Ys sarà il 9 Gennaio, perciò per una volta, invece di leggere, fateci un salto...

venerdì 12 dicembre 2014

iComics '14 - Parte Prima

Il Mondo di Tenebra e i suoi vampiri (e di recente anche licantropi) mi stanno "risucchiando" parecchie energie in questo momento, ma non posso non trovare il tempo di partecipare anche alle fiere del fumetto, che sono sempre state il cuore della mia attività.
Il poco tempo che ho avuto per visitare l'ultima edizione dell'iComix non mi ha impedito fare un passaggio in stile "mordi e fuggi" per salutare i miei amici cosplayers, per lo meno quelli che sono riuscito a trovare.
Devo purtroppo constatare che l'organizzazione dell'evento non é affatto migliorata, ma questo non ferma gli impavidi eroi in costume, anzi...

Intanto, in Giappone esce il nuovo film dedicato al famoso ladro gentiluomo Lupin III, e qualcuno si adegua al nuovo look del personaggio creato da Monkey Punch.
La gara dei cosplayer é sempre più affollata, ed é sempre più difficile entrare nella sala teatro.
Fuori dalla sala però, sono riuscito ad incappare nel gruppo locale delle Guerriere Sailor, impegnate a posare per un set fotografico.
Avrei voluto scattare anch'io qualche foto di gruppo, ma sono arrivato tardi e sono riuscito a ritrarne solamente una.
Assieme a lei anche il gruppo di Batman già incontrato in precedenza, con l'aggiunta del terribile Bane (nella versione Dark Knight Rise).
Dal lato Marvel troviamo invece i Vendicatori di Francesco Stark, la cui intervista potete leggere qui. Assieme a lui una Scarlet Witch d'eccezione e un Dio del Tuono Asgardiano accompagnato dai genitori.

Per un tuffo nella storia, a dimostrazione che l'Italia in realtà non esiste e che viviamo in una gigantesca simulazione in stile Matrix ma realizzata dalla RAI, da Pavia arrivano Ungheria e Austria. Dopo la  versione gotica di Casa Vianello quindi, ecco arrivare Casa Asburgo (la presenza della Prussia lascia intuire prossime liti di condominio).
Annunciato inoltre l'imminente ritorno di Kuroshitsuji. Assente invece la nota "codista" Chels.

Ma una fiera del fumetto non potrebbe esistere, ne potrebbe farlo un fumetto, se non ci fossero i disegnatori, e sarà proprio di loro che parlerò la prossima volta.

Continuate a leggere.

lunedì 8 dicembre 2014

Vecchia Cronaca (Vampires Live di Pavia - Parte Prima)

Ho pasato un po' di tempo in Torpore per recuperare i Punti Sangue perduti, ma ora sono pronto per esporre al mondo un altro angolo dell'Insubria di Tenebra: la Vecchia Cronaca di Pavia, un Live che ha raggiunto, tra ottobre e novembre, il traguardo di sedici stagioni.
Ci ho messo un po' di tempo per prendere confidenza non solo con l'ambientazione, ma anche con il sistema di gioco, entrambi molto diversi sia da Aeterna Nox che dal vecchio Live di Saronno a cui partecipavo agli albori.
Buona parte di questo tempo l'ho passato a visionare il Forum della cronaca, e devo dire che lo trovo notevole.
A parte le foto dei vecchi live ed eventi, un'interessante carrellata di immagini gotiche e dark, sul forum è possibile scaricare il manuale in formato PDF (non il manuale ufficiale della Whitewolf, ma una versione custom con varie regole "di casa" adattate all'ambientazione pavese) fare la scheda direttamente on-line, e aggiornarla in tempo reale aggiungendo punti e acquisendo Abilità con qualche colpo di mouse (che per il sottoscritto rappresenta un grosso risparmio di tempo e mal di testa) e soprattutto, gestire direttamente le Influenze grazie a un innovativo algoritmo inventato proprio da uno dei narratori del gioco: il V.I.M. (Vampires' Influence Manager) che in parte sostituisce e in parte affianca il DTS in uso nelle altre cronache.
Se la gestione virtuale del gioco é così perfetta, non sono altrettanto impressionato dalla narrazione nel gioco reale. Non che mi abbia deluso, più che altro confuso: ci sono più giocatori da gestire rispetto alla cronaca di Aeterna Nox (con cui la Vecchia Cronaca NON É IN CONTINUITY) e questo ha portato ad alcuni momenti in cui non si capiva bene cosa succedeva IG e cosa FG.
Inoltre, sospendo il giudizio sugli Obiettivi di Serata (obiettivi supplementari che i narratori assegnano di volta in volta a ciascun giocatore). Se da una parte aggiungono profondità al gioco, dall'altra potrebbero distrarre dalla trama generale.
Premetto che, dal momento che ho partecipato ad una sola sessione, non mi è possibile dare una valutazione finale accurata: spero di poter essere più esauriente nelle prossime sessioni.
Continuate a leggere.

giovedì 4 dicembre 2014

Gran Guignòl de Milan: Cabaret des Vampires

Grand Guignòl era un piccolo teatro parigino, attivo dal 1897 al 1963, specializzato in spettacoli macabri e grotteschi, spesso apertamente (e volutamente) contrari alla morale dei tempi.
Gli spettacoli erano coadiuvati da effetti speciali piuttosto rozzi, ma questa forma di teatro é stata un precursore del moderno cinema horror e splatter, dai classici della Hammer Horror ai moderni come Buffy l'Ammazza-Vampiri, passando per La Famiglia Addams.
Nei celebri romanzi di Anne Rice esiste una versione del Grand Guignòl chiamato "Théatre des Vampires" dove ad esibirsi sono veri vampiri, tra cui due dei protagonisti, Lestat e Armand.
Gli spettacoli in stile Grand Guignòl arrivarono a Londra negli anni  '20 del ventesimo secolo, e anche in Italia dal 1908 al 1924.
Nell'ultimo week-end di novembre del 2014 il Grand Guignol é  tornato a Milano con una formula nuova: il Grand Guignòl de Milan: Cabaret des Vampires, uno spettacolo in stile retrò con spassose, seppure non meno macabre contaminazioni moderne (ho particolarmente apprezzato la versione gotica di Casa Vianello).
Gianfilippo Maria Falsina Lamberti presenta il
nuovo Grand Guignòl di Milano
Lo spettacolo si é svolto nel sotterraneo della Sacrestia Farmacia Alcolica, un piccolo ma interessante locale dei navigli il cui stile gotico e retrò, e le poltrone in velluto rosso, ben si prestano ad ospitare una simile rappresentazione.
La Farmacia Alcolica si trova a poca distanza dal Nox e nella stessa zona del Salon Parisienne, due posti ormai familiari sia a me che ai miei lettori, quindi, se state sospettando il coinvolgimento di persone già conosciute, non vi sbagliate.
Chi infatti meglio del Convivio d'Arte poteva organizzare la serata, e chi meglio di Gianfilippo Maria Falsina Lamberti (già aiuto regista della rivisitazione shakespeariana Kings: il Gioco del Potere) per dirigerla e presentarla?
Didi & Etro
Lo spettacolo ha avuto un tale successo che non solo ha registrato il tutto esaurito in entrambe le serate in cui é stato portato in scena (venerdì 28 e sabato 29 novembre ma é prevista una replica straordinaria proprio nel momento in cui sto scrivendo (giovedì 4 dicembre).
Oltre a giocare un po' con i classici e meno classici del genere horror e vampiresco (Edward Cullen viene sgozzato in scena dopo una buona dose di insulti, solo per essere riportato in vita e nuovamente coperto di insulti; uno zombie che balla sulle note di Thriller di Michael Jackson viene presentato come "un sopravvissuto degli anni '80"; e ho già accennato alla versione macabra e violenta di Casa Vianello, per la verità non molto peggiore dell'originale) si assiste anche ad una doppia esibizione dell'irriverente e grottesco duo comico Didi & Etro.
Compleanno Macabro
Chiude la serata il numero di una veterana del macabro e del retrò, Miki Barbieri Torriani (che si occupa anche del trucco) già diva del burlesque che i miei lettori conoscono per la sua partecipazione ai Gialli sul treno Storico.
Qui la vediamo esibirsi nel "compleanno macabro" un appassionato e sensuale ballo in onore di un teschio, posto come decorazione sulla sua stessa torta di compleanno, le cui candele formano il numero 120.
Presenza straordinaria tra il pubblico dello spettacolo anche i narratori di Aeterna Nox (venerdì il solo Ivan Cavestro, domenica l'intero staff) che hanno organizzato, nel dopo-spettacolo di sabato, delle mini-intersessioni (a cui non ho potuto partecipare per motivi di cui parlerò nel prossimo articolo.
Augurando al Grand Guignòl de Milan il successo per la replica di stasera, e con la speranza che possano tornare nella prossima stagione, per la gioia dei miei lettori che non hanno potuto partecipare alla prima, vi invito ancora una volta a continuare a leggere.

martedì 2 dicembre 2014

Vampiri, cosplayer e cabaret

Il mese di novembre si é concluso con un lungo week-end fitto di eventi, ben tre, una raffica che persino un veterano come me temeva di non riuscire a sopportare.
Grand Guignòl de Milan: Cabaret des Vampires
E invece eccomi qui, non proprio fresco come una rosa, ma con un resoconto per quanto possibile completo.
Dei tre eventi di cui sopra, ben due riguardavano i vampiri, ed erano collegati, direttamente o indirettamente ad un live del Mondo di Tenebra (World of Darkness).
Pavia: La Vecchia Cronaca (Vampires - the Masquerade)

Poiché i vampiri e il WoD stanno diventando, per caso o per disegno, una parte importante delle mie attività, avevo già iniziato una rubrica, all'interno di questo blog, espressamente dedicata all'argomento.
Il titolo di questa rubrica é Insubria di Tenebra, e si trova in una pagina separata, di cui potete trovare il link nel menù principale di questo sito.
Tuttavia, una sola pagina si sta rivelando insufficiente a coprire un insieme così vasto e complesso di iniziative.
Per questo motivo, ho deciso di ampiare il progetto lanciando un secondo blog, che si intitolerà Insubria di Tenebra e sarà la continuazione e l'ampliamento della rubrica.
Il progetto vuole essere di vasto respiro, e intende creare una vera e propria "Storia Oscura dell'Insubria", riflessa nel vessillo del Ducale di Tenebra, coinvolgendo narratori e giocatori delle cronache esistenti tra Piemonte, Lombardia e Ticino.
Disclaimer: Vampires, World of Darkness, Werewolf e tutte le franchise collegate appartengono alla White Wolf Publishing. Io non detengo i diritti di alcuna di esse, e nulla di quanto verrà scritto da me o da altri é da intendersi come canon ufficiale.
Anche dopo un simile tour de force, non potevo comunque non trovare il tempo di passare a visitare l'iComics di Assago, sebbene, come potete immaginare non ho potuto fare più di una breve visita.
Vendicatori, uniti!
É stata però sufficiente a rivedere i miei amici cosplayer, che vivono in un mondo più luminoso e colorato rispetto a quello dei vampiri, perché non posso vivere sempre nelle tenebre (del resto, la filosofia dei fumetti dice chiaramente che la Luce e le Tenebre sono solo apparentemente in contrasto, ma in realtà nessuna delle due può esistere senza l'altra).
É stata sufficiente per scrivere almeno un altro articolo (prossimamente) anche se spero di poter partecipare di più ai prossimi eventi milanesi legati al fumetto, a febbraio e a marzo.

Continuate a leggere!

domenica 23 novembre 2014

Aeterna Nox Live: sessione di Novembre 2014

Sono di ritorno da un'altra sessione del Live di Aeterna Nox. Sto preparando il report, editando le foto e meditando sulle modifiche da fare alla sezione Insubria di Tenebra.

Complice il freddo, esigenze di trama e l'assenza di alcuni giocatori, questa sessione non é stata entusiasmante come l'ultima, ma ha avuto i suoi momenti, tra cui l'elezione del nuovo Principe e della sua Corte.
La sessione si é conclusa con un annuncio speciale, l'invito allo spettacolo Grand Gugnol de Milan, una serata a tema horror sulla falsariga del vecchio cabaret degli anni '20; la serata é divisa in due parti, la seconda riservata ai partecipanti del Live, a cui verrà data la possibilità di partecipare a delle mini-intersessioni facoltative.

Per gli assenti, e anche per chi c'era, restate sintonizzati su questo sito per l'Aeterna Nox Live Report.

Prossimamente.

sabato 15 novembre 2014

Kings - Il Gioco del Potere

Dopo essere sceso dal Treno Storico ho avuto la distinta sensazione di aver sbagliato fermata, o forse di aver sbagliato epoca: grazie a Gianfilippo Maria Falsina Lamberti infatti, mi sono ritrovato ad assistere a una tragedia shakespeariana che racconta il difficile momento della storia Inglese che va dalla deposizione di Riccardo II (1398-99) all'incoronazione di Enrico V (1414).
La vicenda si apre con la morte di Giovanni di Gand
Nell'opera originale di Shakespeare, quest'arco narrativo é chiamato informalmente Enriade, e si compone di quattro segmenti: Riccardo II, Enrico IV parte prima, Enrico IV parte seconda ed Enrico V.
In quest'occasione Gianfilippo Falsina svolge il ruolo di aiuto-regista, mentre la regia é affidata ad Alberto Oliva.
Kings: il Gioco del Potere concentra le quattro opere in un unico atto, in cui la vicenda viene raccontata con una tempistica moderna e dinamica, pur senza distaccarsi dalla vicenda originale.
la scenografia é semplice: impalcature, tende, un tavolo e giochi di luci, e l'intera compagnia si compone di meno di una decina di attori, ma tanto basta per restituire la vicenda con la forza di una tempesta.
Una curiosa contaminazione moderna alla fine, quando l'incoronazione di Enrico V, che si toglie gli abiti medievali (i costumi, come nota a margine, sono stati realizzati dalla Sartoria Streghe e Fate)  per indossare giacca e cravatta, é assistita da quattro consiglieri vestiti allo stesso modo e accompagnata dalle note dei Rolling Stones (Paint it Black).
Kings: Il Gioco del Potere rimarrà in scena allo Spazio Tertulliano fino al 22 novembre.

venerdì 14 novembre 2014

Giallo sul Treno Storico: Delitto in Prima Classe

Una nuova indagine dell'investigatore Italo Bellocchio, questa volta alle prese con l'assassinio di un'anziana duchessa in viaggio verso il lago d'Iseo, in una piovosa giornata di novembre.
Tra i possibili indiziati, la nipote della duchessa, la giovane Apollonia, sua possibile erede; la sua istitutrice (di apollonia) un'insegnante di tedesco di origine siciliana che non sa una parola di tedesco; il confessore di famiglia, che viaggiava insieme alla Duchessa e che stava da tempo cercando di convincere l'anziana nobildonna a lasciare le sue sostanze alla Chiesa; e infine, un lontano cugino della Duchessina Apollonia, un poeta(stro) di nome Cecilio, noto donnaiolo a caccia di dote.
Ballerini di tango non troppo focosi
Ma a spingere la mano dell'assassino é stata davvero l'eredità, oppure si é trattato di un delitto passionale? O era la vendetta il movente, come suggerisce un passaggio sottolineato sul libro di poesie di Cecilio? E quali altri misteriosi legami coinvolgono i protagonisti di questo fumoso intreccio?

A essere sinceri, il fumo era quello della locomotiva: il Convivio d'Arte infatti continua a trascinare non più tanto ignari viaggiatori tra gli ingranaggi (e le caldaie, e le ciminiere) di un mistero che ormai segue binari ben consolidati.
Perduto il proprio lavoro e sospettata di 
omicidio, dopo serie considerazioni
esistenziali, l'istitutrice decide di darsi 
all'alcoolismo
La trama però era inedita, una spassosa rimpatriata uscita dalla mente di Gianfilippo Maria Falsina Lamberti, che interpreta anche Italo Bellocchio.
Accanto a lui ancora una volta Miki Barbieri Torriani, di lui fidanzata nella vita reale, attrice e ballerina, che interpreta il ruolo di Apollonia e si esibisce in un tango non particolarmente appassionato con il poeta Cecilio.
Ad aiutare Bellocchio nelle sue indagini anche Matteo Baldassarrre nel ruolo di... elettricista?    
Le gag del Convivio d'Arte forniscono una divertente cornice che ricorda il cabaret o la commedia dell'arte goldoniana, per un investigatore improbabile, ma non per questo meno abile a smascherare l'assassino.
La trama é solida e ben strutturata, non svelerò di più.
Unico inconveniente la pioggia, che però mi ha permesso di dare un'occhiata fuori programma anche dietro le quinte, e vedere il gran lavoro (massacrante, ve lo assicuro) di questi meravigliosi attori.

Continuate a leggere!

Con la partecipazione straordinaria del Lungolago di Sarnico

giovedì 13 novembre 2014

Zona in Costruzione

Spesso mi capita di usare i Lego come metafora per il mio stile di vita: se ho un progetto, devo prima trovare i pezzi, poi metterli assieme, e infine sistemare tutto in modo da formare una scena.
Un modello del Campanile di S.Marco (VE): modulare in 
quattro parti
Ecco perché, quando ho saputo che ci sarebbe stata un'esposizione dedicata ai Lego nella mia città di Saronno, con la possibilità di acquistare mattoncini sfusi (usati) per realizzare alcuni miei progetti (il termine tecnico sarebbe MOC, cioé My Original Creation) mi sono immediatamente catapultato là.
Castello di Versailles (degli stessi autori)
Per visitare la mostra, ho persino rinunciato a uno stage di ballo scozzese (non si può avere tutto...) ma sono davvero soddisfatto del risultato.
Parte dei modelli esposti li avevo già visti a Nerviano in una simile occasione, altri, come il Campanile di S. Marco e il Castello di Versailles, sono state delle impressionanti sorprese.
Se fate attenzione, nelle due foto in alto potete ammirare anche il Museo Egizio.
Tutti questi modelli sono originali, ma gli autori, grazie ad un programma apposito, hanno realizzato dei manuali di istruzioni su CD-rom, che possono essere acquistati nel caso vogliate realizzare lo stesso modello a casa vostra. 
Qui accanto invece, trovate un notevole lavoro di sintesi tra il mondo LEGO, quello del cinema e quelli dei supereroi Marvel e DC: la casa di Tony Stark (Iron Man) completa del laboratorio sotterraneo in cui il Vendicatore ospita le sue armature, collegata all'edificio superiore da un ascensore.
Damiano Baldini e Billy Starbeam
Tutto questo é stato realizzato da Billy Starbeam, alias Alessandro Concadoro (genio, filantropo, mastro costruttore) ampliando e modificando alcuni set esistenti.
Accanto si trovano il Tumbler e il Bat-Jet (originale) dalla trilogia di Batman di Christopher Nolan, della stessa collezione.
La mostra ha avuto anche un altro visitatore importante, Damiano Baldini, assieme alla moglie Antonella, i quali, come me, si sono limitati ad una breve visita, non potendo esporre i loro modelli a causa della prossima nascita del loro figlio.
A Damiano e Antonella vanno i miei auguri, per gli altri, continuate a leggere.

martedì 11 novembre 2014

In viaggio ancora

Apro il post con il titolo di una canzone dei Lingalad, perché tra sabato 8 e domenica 9 novembre non ho avuto il tempo di fermarmi un minuto.
Ora che sono tornato da un week-end massacrante esaltante, sono finalmente pronto a dividerlo con voi.
L'evento principale é stato il Delitto in Prima Classe, un altro episodio della serie Giallo sul Treno Storico, scritto, diretto e interpretato da Gianfilippo Maria Falsina Lamberti, con la collaborazione del Convivio d'arte e, come siamo ormai abituati, dei passeggeri/ospiti che hanno partecipato alla giornata.
Il Lago d'Iseo dopo il diluvio 
Il luogo é lo stesso dell'ultima volta, sebbene il tempo molto meno clemente, forse appropriato alla ricerca di un assassino ma poco adatto per un giro sul lungolago, abbia costretto il pubblico a trovare un rifugio di fortuna all'interno del ristorante o sotto un gazebo nel cortile.
Il lato positivo é stato che alla sera, una volta smesso di piovere, il fascino surreale del paesaggio risaltava ancora di più.
Alla fine, si tratta pur sempre di prendere un treno
Una semplice toccata e fuga invece sabato, alla mostra dei costruttori Lego organizzata dalla Giocheria Landoni di Saronno.
Come potevo non andarci, visto che ce l'avevo praticamente sotto casa?
L'esposizione si é svolta nella palestra della Scuola Media Aldo Moro, sempre a Saronno, a due passi dal Santuario. Il luogo é lo stesso dell'altra manifestazione saronnese, Diritti in Gioco.
Molte sorprese ad entrambi gli eventi, a ciascuno dei quali dedicherò uno dei prossimi articoli.
Perciò... continuate a leggere.

venerdì 7 novembre 2014

Interstellar

Ero pronto a dichiarare morta la Space Opera, ma I guardiani della Galassia prima e Interstellar poi, mi hanno dimostrato che sbagliavo.
Nolan é il George Lucas dei nostri tempi, ha riscritto le regole della fantascienza, e vorrei pensare che la colonia che appare nell'ultimissima scena sia il primo nucleo della Repubblica Galattica di Guerre Stellari.
Sebbene questo non sia un film facile (a tratti é lento, in certi punti pesante, in certi altri invece diventa addirittura lirico) credo che darà parecchio da fare ai futuri studenti di Storia del Cinema.
Un capolavoro.
Andate a vederlo assolutamente.

domenica 2 novembre 2014

Dracula Untold

A un film sui vampiri non dico mai di no, specialmente se il nome Dracula compare direttamente nel titolo, accompagnato dalla parola untold. Rivisitare un simile classico sotto una nuova luce, tuttavia, é un progetto molto ambizioso, e con una simile ambizione é fin troppo facile cadere piatti di faccia.
Questo film evita di cadere, ma in certi punti barcolla.
Luke Evans come Principe Vlad mi sembra poco credibile, ma devo precisare che il Principe Vlad sembra poco credibile come Principe Vlad; quasi tutto il film l'ho passato a chiedermi "ma sei Dracula, porcamiserialadramaledetta, quando ti decidi a mordere qualcuno?". Però, quando finalmente si decide (forse perché ha capito anche lui che come mortale non riesce a combinare gran che) allora sì che fa paura.
Per come vanno i vampiri, direi che questo non brilla (interpretatelo come preferite) però, a chi conosce il significato di parole come "Camarilla", "Masquerade", "Frenesia" e "Torpore", questo film può dare degli ottimi spunti.
Agli altri, suggerisco di evitarlo.

sabato 1 novembre 2014

RE:[Birth]

In questo periodo dell'anno, molte persone che conosco sono a Lucca, nonostante tutto però io continuo ad avere diversi motivi per non andarci; alcuni pratici (Lucca é un grosso impegno sia in termini di tempo che di denaro, che preferisco investire altrove).
Il Capodanno Celtico é il momento in cui tutto il Clan si 
riunisce 
Oltre ad essere scomoda, Lucca si trova anche dall'altra parte del Confine, in quella che per me é Terra di Nessuno (approfondirò il discorso della mia geografia personale in un altro momento).
Ma soprattutto, la Fiera di Lucca coincide con la Notte di Samhain, il Capodanno Celtico, che per me é uno dei momenti più importanti dell'anno, di fronte a cui qualsiasi altra cosa, anche la più importante fiera del fumetto italiana, passa in secondo piano.
Capodanno é la festa dei morti perché é la "morte" 
dell'anno vecchio. Ma é anche la nascita di quello nuovo.
Erroneamente considerato solo come una festa dedicata ai morti, o un carnevale fuori stagione (tralascerò altre definizioni più offensive - per chi  desidera approfondire, rimando a chi é più esperto di me) Samhain o Samonios, come é conosciuta alle nostre latitudini, é in realtà un momento di riflessione e di rinnovo: come ogni capodanno infatti, é il momento dei desideri e dei buoni propositi.
Gli auspici per l'anno nuovo
Parte del rituale legato a questa festa consiste proprio nel fare una lista di tre cose di cui ci si vorrebbe liberare (non solo cose fisiche, ma anche vecchie abitudini o lati del proprio carattere che non si ritiene più utili) e di altre tre che invece si desidera acquisire, e poi gettare la lista nel fuoco, in modo che la fiamma distrugga e rigeneri la nostra vita. Ho passato i giorni precedenti a riflettere su cosa scrivere nella lista, esaminando i miei motivi, i miei progressi e anche i miei fallimenti.
Ora che il vecchio ciclo si é concluso, e che quello nuovo inizia sotto ottimi auspici, é il momento di fare progetti.
Auguro a tutti voi prosperità e un nuovo inizio.

venerdì 24 ottobre 2014

I Guardiani della Galassia

Se siete fan della Space Opera classica, in modo particolare di quella in stile anni '80, prendete la vostra collezione di Star Trek, Lost in Space, Babylon 5, Battlestar Galactica, Spazio 1999, buttate tutto dalla finestra, e andate a vedere questo film.
Vi chiederete come avete fatto fino ad ora.
E mi raccomando, restate fino a dopo i titoli di coda.

giovedì 23 ottobre 2014

Fiera del Fumetto di Lugano - Conclusione

Chiudiamo, per quest'anno la finestra sull'attività quasi pionieristica che si sta svolgendo nel Canton Ticino per quanto riguarda il mondo del Fumetto, del Gioco di Ruolo e del Cosplay.
La Fiera del fumetto di Lugano é stata seguita da RSI3 
Innanzi tutto, vorrei spendere due parole sulla Rete Tre del Ticino che ha documentato l'intero evento, ma anche su quelli che, da un lato e dall'altro del microfono, ne sono stati attori e protagonisti: Bubba Ken-Chan dell'Accademia Jedi Ticinese, Nanu "Wilson" Jam e la sua partner Shuu-kun con la loro coppia-Ranma 1/2, San Dickinson e i due "Uomini Ragno", tanto per citarne solo alcuni.
Merita un riconoscimento anche la presentatrice e animatrice della gara cosplay, Giorgia Cosplay, lei stessa vincitrice, qualche anno fa, del World Cosplay Contest in Giappone, che ha gestito tutti gli scatenati concorrenti (non un affare da poco, nonostante il numero ridotto rispetto alle fiere analoghe a sud del confine, ma bisogna aggiungere che ha fatto tutto da sola, mentre da noi di solito chi presenta sul palco lavora in coppia) e non ha perso una battuta. Senza di lei, la gara non si sarebbe potuta fare, e se considerate che questa é la prima edizione, significa anche che questa é la sua prima esibizione come presentatrice.
Non dimentichiamo neppure chi non ha partecipato: Conny (Ve la ricordate?) la cui presenza, in questa edizione si é limitata all'ultimo giorno della fiera, non ha potuto, per questo motivo prendere parte alla gara, ma ha fatto da testimonial per Camelot Store, il negozio di giochi di ruolo di Lugano.
Non ha tuttavia rinunciato ad impersonare Dorothy dal Mago di Oz.
Non c'é posto come casa, e dove si potrebbe sentire più a casa, un vero nerd, se non in un negozio di giochi di ruolo?
Beh, forse in Svizzera, magari con un cosplay di Heidi.
Ma questa é una storia per un altro giorno.
Con gli amici del Canton Ticino l'appuntamento é a Bellinzona per il Japan Matsuri; voi invece, miei cari lettori da un lato e dall'altro del confine, continuate a leggere.

mercoledì 22 ottobre 2014

A Story of Light: parte prima

In attesa di poter pubblicare una mia videointervista al presidente di Ludosport International, guardate questo filmato/documentario su come é nata l'Accademia:

lunedì 20 ottobre 2014

Lugano Cosplay - Parte Prima

La grande novità di questa edizione della Fiera del Fumetto di Lugano é stata la gara Cosplay che l'ha accompagnata. Come per il Fumetto, anche il Cosplay é relativamente nuovo in Svizzera, e le strutture adatte ad ospitarlo non sono ancora attrezzate.
Per questo, la gara non si é tenuta al Palazzo dei Congressi, ma al vicino Artecasa.
Sono stati assegnati tre premi, divisi per le seguenti categorie:
Il premio per il miglior gruppo é stato assegnato a GBTicino (Ghostbusters Ticino) la prima franchise svizzera degli Acchiappa-fantasmi.
Per il momento la sezione ticinese lavora a stretto contatto con i colleghi da questa parte del confine, ma si sta rapidamente facendo un nome per conto proprio: Lugano, così dicono, é una città parecchio infestata.
Il premio per il miglior costume maschile é stato assegnato a questo soldato dello spazio (dalla saga di videogiochi Mass Effect).
Che io sappia, la Svizzera non ha ancora un suo programma spaziale, ma é sempre una buona idea guardare avanti.
Dopotutto, la Svizzera ha un Ministero della Marina pur non avendo un metro di costa, e se qualcuno chiede loro che se ne fanno, si può rispondere a cosa serve all'Italia il Ministero delle Finanze.
L'ultimo premio assegnato é stato quello per il miglior costume femminile.
La vincitrice é stata questa Principessa Euphemia dalla serie Code Geass.
Ciascun premio aveva un valore pari a 500 franchi, e la gara é stata commentata in diretta dalla Terza Rete del Ticino. 
Non tutto lo spettacolo della Gara Cosplay però si é svolto sul palco, e nonostante il numero relativamente basso di partecipanti, la qualità dei costumi e dell'interpretazione era davvero molto alta. 
Per questo motivo vorrei dedicare un po' di spazio anche a chi non ha vinto o non ha partecipato, riservandomi di approfondire l'argomento in uno dei prossimi articoli.
Mi raccomando, continuate a leggere!

sabato 18 ottobre 2014

Aeterna Nox - La Profezia della Luna Rossa

Grandi novità per l'Insubria di Tenebra: dopo i vampiri arrivano i licantropi. 
Un nuovo live, basato sul GdR Werewolf: the Apocalipse affiancherà quello esistente (basato su Vampire: the Masquerade). Entrambe le cronache saranno ambientate nella stessa continuity, con la possibilità per un giocatore di partecipare ad entrambi, con lo stesso personaggio o con un altro.
Per il momento non ne so molto a parte quanto scritto dai narratori (che riporto qui sotto).

Maggiori informazioni appena scopro qualcosa di più. 


L'associazione Aeterna Nox propone una Cronaca di gioco di ruolo dal vivo di Werewolf the Apocalypse intitolata 'La Profezia della Luna Rossa' ambientata a Monza e nel suo hinterland.
La Cronaca utilizza il regolamento MET di Werewolf the Apocalypse ancora in fase di sperimentazione. Integra alcuni elementi dal MET di Vampire the Masquerade in attesa del manuale definitivo pubblicato da By Night Studios.
Lo scenario principale delle vicende dei personaggi è il Parco di Monza, una delle meraviglie della Lombardia. La Cronaca è bimestrale e tendenzialmente pomeridiana (il giorno della sessione sarà sempre un Sabato), con la possibilità di intersessioni serali (non obbligatorie) in date diverse per sciogliere nodi di trama ritenuti importanti dai giocatori.

venerdì 17 ottobre 2014

La Diva del Tubo (Horror vlog)

Un piccolo horror amatoriale, sulla falsariga del classico splatter. Realizzato con pochi mezzi da attori non professionisti, ma state attenti al finale! Se volete saperne di più, cliccate qui.

ATTENZIONE: per il linguaggio e i contenuti, il video non é adatto ai bambini o alle persone facilmente impressionabili.

mercoledì 15 ottobre 2014

Fiera del Fumetto di Lugano - Parte Prima

La Fiera del Fumetto di Lugano é arrivata quest'anno alla sua quarta edizione. Sorprendentemente, nonostante dovrebbe essere ormai un'esperienza collaudata, almeno in apparenza, appare più piccola, addirittura più povera rispetto alle manifestazioni analoghe a sud del Confine.
Passa al Lato Elvetico, noi abbiamo la Forza!
Questo perché la Svizzera, fatta salva la sua inarrivabile levatura istituzionale, non ha ancora avuto il tempo di sviluppare una propria personalità fumettistica, quello che in una scuola d'arte si chiamerebbe il proprio stile, e perciò é costretta ad appoggiarsi ai suoi vicini, soprattutto alla Francia e, naturalmente all'Italia.
Esiste però una spiccata differenza tra questi paesi: in Francia infatti, il Fumetto é considerato una forma di letteratura o di arte al pari di qualunque altra, e i fumetti sono venduti in libreria, accanto ai classici come Simenon o Dumas (la stessa cosa, e posso dirlo per esperienza diretta, avviene in Gran Bretagna).
In Italia invece, il fumetto é stato considerato a lungo come un prodotto di serie B, e spesso apertamente osteggiato dalle istituzioni e all'interno delle scuole; al liceo, ricordo di essere stato duramente ripreso dal professore di latino perché leggevo un fumetto durante l'intervallo (in seguito a quell'episodio non ho smesso di leggere fumetti, ma ho perso tutta la stima che avevo per il professore di latino).
L'impoverimento del panorama italiano causato da una mentalità ristretta da parte di chi avrebbe dovuto svolgere il compito di mecenate, ha impoverito di riflesso anche quello ticinese, dove troviamo, ancora una volta, la Panini e la Bonelli quasi come uniche rappresentanti.
Un vero e proprio paradosso se ascoltiamo le parole di una fumettista svizzera, a parere della quale le migliori accademie dove si può perfezionare la tecnica del disegno si trovano proprio in Italia; per la precisione in Toscana (Volterra) e in Veneto (Venezia).
Come nota personale vorrei aggiungere Brera, perché penso che anche la Lombardia abbia tanto bisogno di un po'
d'amore.
Le migliori accademie tuttavia, non servono a nulla se manca un'adeguata preparazione di base: se uno studente non ha le basi, e non é sufficientemente motivato (e siamo tornati al professore di latino) difficilmente arriverà all'Accademia.
Ben diversa é la situazione in Svizzera: quella che vedete qui a fianco é la sequenza di come nasce un personaggio dei fumetti, tratto per tratto.
Il primo giorno della fiera, venerdì 10 ottobre, é stato dedicato alle scolaresche: prima un gruppo di studenti ha ricevuto una lezione gratuita di tecnica le fumetto offerta da Myoko Japan Heart, che organizza corsi nell'omonimo negozio di Bellinzona, e chissà che un giorno non diventi un'accademia tanto rinomata quanto quella di Venezia (dove ha studiato la disegnatrice di cui parlavo sopra) o anche di Brera.
Allievi di una scuola svizzera studiano Tecnica del Fumetto
Dopo la lezione,  studenti e professori hanno partecipato a una serie di incontri workshop con disegnatori professionisti.
Osservare tutto questo é stato come vedere un gruppo di uomini preistorici che, strofinando tra loro due pietre, accendono il fuoco per la prima volta.
Io stesso ho imparato qualcosa di nuovo sul Fumetto in generale, come la differenza tra Character Design e Mecha Design, o cos'é la tecnica della Retinatura.
Ho avuto modo inoltre, di parlare con una degli insegnanti che accompagnavano la gita, che mi ha riferito di usare i fumetti come supporto per insegnare Letteratura Italiana, confermando che in questo modo non solo gli studenti stanno più attenti, ma imparano di più e meglio.

Se fosse possibile affiancare le scuole svizzere con le accademie italiane, quella sì che sarebbe una rivoluzione. Quindi, ora più che mai mi sento di dire al mio pubblico: continuate a leggere.