giovedì 8 giugno 2017

Gallarate Comics & Games 2017

Il Gallarate Comics & Games 2017 é stata solo una toccata e fuga per me quest'anno, ma sono rimasto ben colpito dal poco che ho visto.
Compatibilmente con lo spazio disponibile, la piazza davanti alla chiesa (quello che vedete nella foto accanto é lo stemma della città, che si trova ai piedi della fontana[1]) l'area espositiva é stata ampliata e migliorata.
All'atteggiamento freddo della prima edizione si é inoltre sostituito un entusiastico spirito di collaborazione, soprattutto per quanto riguarda l'area steampunk: alcuni negozi hanno modificato le vetrine per esporre costumi Steampunk[2] ed é stata anche creata un'area Steampunk con veri mobili d'epoca, un misto di salotto e ufficio.
Alla scrivania c'era persino uno scrivano/calligrafo per i vostri documenti, nel caso vi fosse servito scrivere una lettera alla Regina. Se poi aveste voluto aggiungere un tocco di classe, vi sarebbe bastato attraversare la strada per trovare Roberto Fontana, che l'avrebbe firmata con il vostro nome in caratteri elfici.
Alle quattro e mezza, nel salotto, avreste anche potuto prendere il tè con Aurelia Gottifredi e il gruppo Victorian-Steampunk Lombardia sulle note di un vero grammofono.
Purtroppo sono stato costretto a declinare l'invito, a causa di un altro impegno.
L'area ludica é stata invece gestita dall'Adunanza, un'associazione GdR di Milano che porta avanti anche un Live di Vampiri e tiene sessioni dimostrative nello stesso luogo in cui si svolge un altro Live che già conosciamo, per questo motivo credo che dedicherò loro maggior spazio nell'altro blog.
Continuate a leggere.

NOTE: [1] I toponimi che finiscono in "-ago" e "-ate" tradiscono una lontana origine Celtica (Gallica). Gallarate é un caso particolare perché, oltre al suffisso, ha anche Gall- nel suo nome. E un gallo per simbolo, come la Francia (la Gallia appunto) e la Wallonia (la parte francofona del Belgio: la W è una versione "ammorbidita" della forma Gw-, che sopravvive in Gallese, in particolare nella regione del Gwynedd, nel nord del Galles).
[2] Vorrei segnalare un negozio in particolare: l'ideale se vi servisse un cappello o un bastone per completare il vostro costume.
Dopo averlo acquistato, avrete anche un set già pronto per una foto.
Si trova proprio all'inizio della piazza.

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